“Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,  la luna e le stelle che tu hai fissate, che cosa è l’uomo perché te ne curi?” Con queste parole del salmo 8, Don Tonino, rettore del Santuario, ha dato inizio alla serata sulle stelle.

Una serata magnifica, iniziata verso le 19,30 con la distribuzione dei buoni per l’apericena. Ottime le scelte dei “lavoratori” del circolo ACLI di San Michele, che hanno ampiamente soddisfatto le aspettative dei partecipanti: insalate, affettati, torte salate, pizze… accompagnate da bevande “fatte in casa” e una buona fetta di anguria.

Verso le 21, hanno iniziato ad arrivare coloro che non avevano trovato posto per la cena ma non volevano perdersi lo spettacolo delle stelle. In tutto, oltre 200 persone, forse vicino alle 250.

Si è iniziato all’imbrunire, verso le 21,20. Sara Manna, che aveva portato lassù l’arpa grande, ha conquistrato il pubblico con la grazia dei suoi brani, che entravano perfettamente in dialogo con gli interventi di Enrico Collo, che ci ha parlato del sole, delle galassie, della nascita e della morte delle stelle, dei pianeti e dei sistemi, delle stazioni spaziali e di Samantha Cristoforetti, avvalendosi di bellissime foto proiettate sul maxischermo. Alle 22,30 circa, abbiamo accolto il primo passaggio di Samantha ascoltando la dedica fattale da Sara. Poi si è proseguito con immagini e musiche fin dopo le 23, quando abbiamo salutato Sara e una parte del pubblico, per continuare ad ammirare le stelle, a luci totalmente spente, fino al secondo passaggio di Samanta, poco dopo la mezzanotte.

Bellissimo veder tanta gente al santuario a quell’ora di notte, tanti giovani, famiglie, appassionati e nuovi al discorso delle stelle. Guardare la pianura, troppo illuminata, che sembrava lontana, mentre sopra le nostre teste le stelle, e anche Dio, sembravano più vicini.

mb