Se n’è andata a 100 anni Maria Camisassa, maestra elementare, madrina del Santuario. Commentando i 100 anni, aveva detto che il Signore le aveva dato da vivere quello che il fratello Domenico non aveva avuto. Era vissuta per la scuola, per la sua comunità e per onorare il fratello disperso in Russia. Maestra severa (gli alunni ricordano i dettati dei verbi) ma amatissima, come tutte le persone che lasciano il segno, Maria era una donna di spirito e cultura, che amava lo sport e la Juventus.
Per ricordare il fratello, dice la maestra in un’intervista per i 100 anni, aveva venduto parte delle sue proprietà per finanziare il restauro della chiesa di San Domenico in Racconigi e l’altare del nostro San Maurizio.
“Sono la madrina del sacrario. Mi vogliono un bene dell’anima perché ho cercato di aiutarli… cose non indifferenti… . L’ho fatto per mio fratello e per gli alpini di Racconigi non tornati”.
Il 24 novembre ha raggiunto il fratello. Ha molto creduto nel Signore: riposi in pace, Signora Maestra Camisassa.